Preapertura 2024
FINALMENTE CI SIAMO
Nonostante la solita mole di ricorsi animalisti dell’ultima ora, consentiti sia da una normativa di favore che li rende totalmente gratuiti, sia da una legge come la 157/92 che ancora oggi, dopo 32 anni, non si ha il coraggio politico e scientifico di aggiornare, finalmente torneremo a caccia!
Non in tutte le regioni, purtroppo, e a pochissime specie, ma questo è sufficiente per ridare un briciolo di entusiasmo ai cacciatori italiani che sono tra i più vessati e penalizzati d’Europa.
La Libera Caccia ha sempre criticato – almeno in alcune sue parti – la normativa vigente e continuerà a battersi, con tutte le sue forze, con tutti i mezzi e in ogni sede, affinché si ponga fine a questa ridicola sceneggiata agostana, restituendo ai cacciatori italiani quella certezza del diritto che dovrebbe essere alla base della convivenza civile, garantendo a tutti cittadini la stessa dignità.
I calendari venatori fissati per legge rappresentano il primo e più importante traguardo che noi della Libera Caccia vogliamo raggiungere quanto prima, in attesa di una più organica e scientifica rivisitazione di una norma ormai stantia che non tiene in alcuna considerazione gli enormi cambiamenti intervenuti in questi anni, a cominciare dall’ormai insostenibile numero di fauna selvatica – spesso problematica per l’economia, la salute e l’incolumità pubblica – che deve essere gestita con criteri tecnici rigorosi e non dettata dagli isterismi immotivati dell’animalismo più integralista.
In attesa della apertura generale mi è comunque gradito porgere ai nostri associati e a tutti i cacciatori italiani il mio più cordiale
IN BOCCA AL LUPO
Il Presidente
Paolo Sparvoli